Alexandra Chiritescu
@volare_22
LA MIA STORIA
Il primo passo che ho fatto per cambiare la mia vita è stato a 24 anni quando subito dopo la laurea in lingue ho lasciato la Romania e sono partita per l’Italia. Dopo un percorso lungo e non sempre semplice ho trovato un lavoro fisso che mi ha permesso di creare anche una famiglia alla cui mi sono dedicata interamente. Però qualcosa mancava. Mancavo io. Chi ero io? L’anno scorso ho compiuto 40 anni e qualcuno ha deciso che la mia vita doveva cambiare. A febbraio ho contratto la febbre dengue in un viaggio in Thailandia; appena uscita dall’ospedale ho saputo che l’azienda dove lavoravo da 12 anni sarebbe stata venduta. Paura, incertezza ma per fortuna sono riuscita a passare nella nuova azienda dove ho iniziato a lavorare a luglio. Dopo soli 4 mesi la perdita più grande della mia vita: mia mamma. Diventa tutto molto difficile, più della mia portata, faccio fatica ad andare avanti, sto male ma non mollo, mi faccio aiutare. E poi arriva lui. Covid 19 che ferma tutto e tutti. Mi ritrovo a casa a fare smart working, curare la didattica a distanza dei miei figli, la casa, ma per fortuna mio marito mi da una mano e mi ritrovo del tempo libero per me. Per elaborare il mio lutto, per riflettere. Cosa sta succedendo? Cosa devo imparare da questo momento? Chi sono io? Cosa voglio fare della mia vita?
COME MI SONO RICOMINCIATA
Durante il lockdown per rilassarmi coloro spesso insieme alla mia bambina, i colori mi fanno stare bene. Inizio a leggere dei libri sui colori tra cui Armocromia di Rossella Migliaccio e inizio a giocare con le cose che ho nell’armadio, a fare le prove. Perché non usare questo strumento per valorizzarmi e potenzialmente aumentare la mia bassa autostima? Perché non aiutare la mia bambina a crescere già con la consapevolezza dei colori che le donano? E alla fine l’illuminazione: perché non farlo anche con tutte le donne che sono in cerca di qualcosa che le possa fare stare meglio? Mi ha sempre fatto piacere avere una buona parola per le persone intorno a me, mi è stato più volte detto che sono gentile, solare e infondo calma e serenità (e se lo dicono sarà così!). Quindi perché non essere d’aiuto a un livello più concreto? Quindi mi sono alzata dal divano, mi sono iscritta al primo corso del percorso di consulente d’immagine e mi sono messa a studiare. Ho trovato la mia vocazione, ne ho fatta una missione! Sto muovendo i miei primi passi e cogliendo i primi frutti, sto imparando tantissimo, anche dai tuoi corsi! La strada è ancora lunga ma so che la mia forza, la mia gentilezza, la mia professionalità e il mio impegno verranno premiati! Perché sentirsi bella è una necessità primordiale